BREVE DESCRIZIONE: I dipinti presentano in genere una struttura stratificata. Questa deriva dalla tecnica di realizzazione (stesura di differenti strati di pigmenti con funzioni diverse), ma può anche essere dovuta al sovrapporsi di interventi cronologicamente successivi che possono consistere sia in modifiche di natura stilistica ad opera dello stesso autore (i cosiddetti “pentimenti”) o di autori posteriori, che di tipo manutentivo. Rivestono pertanto particolare importanza le tecniche di indagine non distruttiva che consentono di esaminare la stratigrafia di un dipinto. In questo seminario verrà illustrata la tecnica nota come Riflettografia Infrarossa, che permette di “vedere cosa c’è sotto” allo strato visibile di un dipinto. Verrà inoltre mostrato come una comune fotocamera possa essere modificata per renderla sensibile all’infrarosso in modo da poter realizzare semplici riflettografie.